Rehabilita | Dr.ssa Farre e Dr. Tilli

Odontoiatria Conservativa
ed Endodonzia a Olbia

Studio Dentistico a Olbia - Rehabilita - Dott.ri Farre e Tilli

L’odontoiatria conservativa e l’endodonzia rappresentano due pilastri fondamentali per tutelare la struttura originale dei denti e mantenere la funzionalità il più a lungo possibile. 

Presso Rehabilita, Studio Odontoiatrico Farre Tilli, la conservazione dei denti naturali è parte essenziale del nostro approccio all’odontoiatria, poiché un dente integro assicura migliori prestazioni masticatorie e riduce notevolmente il rischio di complicazioni a carico del cavo orale.

Un intervento conservativo, infatti, non si limita a risolvere la problematica in atto (carie, microfratture o traumi) ma previene situazioni più gravi, come la perdita del dente o la necessità di trattamenti protesici complessi. Mantenere quanti più elementi dentari possibili, oltre a garantire un sorriso armonioso, preserva la struttura ossea e contribuisce al benessere complessivo della bocca.

Carie e lesioni dentali: perché intervenire subito

Carie e lesioni dentali costituiscono le principali minacce alla salute del dente: se trascurate, possono progredire fino a interessare la polpa dentaria, dando origine a infezioni dolorose e mettendo a rischio la vitalità del dente stesso. Intervenire tempestivamente è importante non solo per evitare fastidi crescenti ma anche per salvaguardare la qualità della masticazione e la stabilità della dentatura.

Del resto, un dente naturale ben curato conserva le caratteristiche funzionali ed estetiche e contribuisce a mantenere una struttura ossea sana nel tempo. Inoltre, la possibilità di evitare l’inserimento di protesi o impianti si traduce spesso in minori costi, ridotta invasività e minori disagi post-operatori.

Terapia per la cura della carie e il ripristino dell’integrità dentale - Studio Dentistico a Olbia - Rehabilita - Dott.ri Farre e Tilli

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Quando dobbiamo eseguire procedure lunghe e impegnative, o quando i pazienti provano eccessiva ansia per la seduta, ci affidiamo alla sedazione cosciente: adatta ad ogni età, favorisce il relax, scioglie la paura e non ha controindicazioni.

Diagnosi precoce: i punti fondamentali

L’esperienza clinica dimostra come un dente curato in fase iniziale richieda soluzioni terapeutiche meno invasive e più durature. Al contrario, quando la carie è profonda o la frattura è estesa, si rende necessaria una ricostruzione di maggior entità o addirittura il ricorso a trattamenti endodontici. 

La nostra attenzione alla diagnosi preventiva e l’uso di tecnologie moderne (come le radiografie digitali e le scansioni delle arcate con scanner digitale) consentono di individuare precocemente anche le lesioni più piccole, prevenendo così danni più estesi e costosi da riparare.

  • Valutazione clinica minuziosa, con ispezione visiva e utilizzo di strumenti diagnostici dedicati
  •  Impronte digitali: scansioni dei denti e di tutta l’arcata in 3D con lo scanner digitale
  • Analisi radiografica digitale ad alta risoluzione, per evidenziare carie nascoste o microlesioni
  • Controlli periodici, con visite di igiene orale professionale per monitorare la salute di denti e gengive
  • Individuazione e correzione di eventuali fattori di rischio, come accumuli di placca o abitudini che favoriscono l’insorgenza della carie (diete ricche di zuccheri, scarsa igiene orale)
Trattamenti conservativi - dalla rimozione della carie ai restauri - Studio Dentistico a Olbia - Rehabilita - Dott.ri Farre e Tilli

Trattamenti conservativi: dalla rimozione della carie ai restauri

Quando la carie o la lesione è stata identificata, il primo passo consiste nella rimozione del tessuto danneggiato. Questa procedura viene eseguita in modo mirato, al fine di conservare la maggiore quantità possibile di dente sano. Dopo aver ripulito la zona, si procede al restauro, scegliendo materiali e tecniche in base all’estensione del danno e alla posizione del dente interessato.

L’odontoiatria conservativa si avvale soprattutto di otturazioni dirette eseguite in resina composita: materiale estetico e sicuro anche nei pazienti con allergie (senza BisGMA, sostanza che potrebbe indurre interferenze endocrine); e restauri indiretti (come intarsi e corone).

La differenza principale risiede nel numero di sedute e nella complessità dell’intervento: per casi di lieve o moderata entità si opera in un’unica sessione, mentre quando il dente è gravemente compromesso, occorre una progettazione più approfondita e una lavorazione di tipo odontotecnico tramite protesizzazione con corona/capsula che prevede due sedute.

Otturazioni dirette: passaggi chiave

  • preparazione della cavità, con rimozione del tessuto cariato e modellazione dello spazio residuo
  • applicazione del sistema adesivo, che favorisce l’adesione del materiale composito alla superficie del dente
  • stratificazione della resina, mediante tecniche che garantiscono un’ottima resa estetica e una corretta durezza finale
  • modellazione e polimerizzazione (indurimento) del composito, con successivo controllo dell’occlusione per assicurare una masticazione confortevole

Restauri indiretti: intarsi e corone

  • presa dell’impronta con scanner digitale, utile a costruire su misura l’intarsio o la corona
  • lavorazione in laboratorio odontotecnico, dove si realizzano manufatti su misura per adattarsi perfettamente al dente preparato
  • cementazione, mediante appositi adesivi ad alta tenuta, per garantire stabilità e durata nel tempo
  • rifinitura e verifica occlusale, per assicurare che il restauro non alteri l’equilibrio masticatorio e non generi tensioni anomale

Endodonzia: devitalizzazione dei denti con la polpa compromessa

La terapia endodontica (trattamento canalare/devitalizzazione) si rende necessaria quando la carie o una lesione profonda raggiunge la polpa dentaria, composta da vasi sanguigni e terminazioni nervose. In questa fase, il dolore può diventare intenso e la vitalità del dente è a rischio. Trattare tempestivamente il problema significa prevenire l’insorgere di ascessi, cisti o complicazioni più gravi.

La devitalizzazione non riduce l’importanza del dente: anche se privo di polpa vitale, il dente curato conserva la sua funzione masticatoria e il suo ruolo nel mantenere l’integrità dell’arcata dentale. 

Una volta completato il trattamento endodontico, è però fondamentale procedere a un restauro adeguato (otturazione, intarsio o corona), così da rinforzare il dente e proteggerlo dalle sollecitazioni quotidiane.

Specialmente nei casi più complessi, ci avvaliamo di tecnologie all’avanguardia nel campo odontoiatrico.

Ad esempio:

  • il microscopio, per poter vedere microlesioni e anche le zone più profonde del dente
  • il laser a diodi, per una massima disinfezione canalare

Fasi del trattamento endodontico

  • Apertura della camera pulpare, per accedere ai canali radicolari
  • Rimozione della polpa infetta o necrotica e accurata disinfezione dei canali
  • Sagomatura e detersione, per preparare i canali a ricevere il materiale di otturazione
  • Chiusura dei canali con sostanze biocompatibili per impedire la proliferazione batterica 
  • Ricostruzione del dente, con semplice otturazione o con intarsi o corone

REHABILITA

Salute. Funzione. Estetica.